Pubblicato il 6 marzo sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 23 febbraio 2023, n. 18 di attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano. Entrerà in vigore il 21 marzo p.v.
Il Dlgs 18/2023 aggiorna la disciplina sulle acque potabili e abroga il DLgs 31/2001, rivede i parametri e i valori di rilevanza sanitaria delle acque e stabilisce i requisiti di igiene per i materiali che entrano in contatto con le acque destinate al consumo umano, per i reagenti chimici e i materiali filtranti attivi o passivi impiegati nel loro trattamento.
In particolare, l’art. 10 del decreto in parola, stabilisce che nelle more dell’adozione e della relativa applicazione degli atti di esecuzione che la Commissione europea prevede di adottare per stabilire requisiti minimi armonizzati, per i materiali che entrano a contatto con le acque destinate al consumo umano, si applicano le disposizioni nazionali stabilite nel decreto del Ministro della salute 6 aprile 2004, n. 174.
I Requisiti minimi per i reagenti chimici e i materiali filtranti attivi e passivi da impiegare nel trattamento delle acque destinate al consumo umano sono stabiliti all’art.11 del nuovo decreto e all’Allegato IX.

AITAL, 10/03/2023